Esfoliante, peeling, sbrub, gommage…
Secondo qualcuno, per la razza umana cambiar pelle può essere una cosa cruenta a partire dai nomi.
L’esfoliante di Clarins, che sto usando, invece lo passi semplicemente sul viso ben pulito con un dischetto di cotone evitando però il contorno occhi. Poi non fai altro. Se sei molto curiosa osservi lo sporco e le cellule morte che si sono appena staccate dal tuo viso e si trovano ora impresse sul dischetto di cotone! Al massimo metti la tua abituale crema idratante. Dico al massimo perchè niente rossori, irritazioni o che so io.
Lo uso da un mese e mezzo, prima due volte alla settimana: volevo che il mio viso tornasse candido prima possibile togliendo velocemente via ogni residuo di abbronzatura.
Tenete conto che io uso il fattore 50 e non mi espongo intenzionalmente al sole, ma siccome mi piace nuotare mi coloro lo stesso almeno un po’.
Adesso che ho lavato via anche il ricordo del sole, lo uso una volta alla settimana e la mia pelle, stando ai commenti delle amiche, sembra più levigata e luminosa.
L’odore è fantastico e rilassante grazie all’estratto di tamarindo che rimuove cellule morte e impurità e favorisce l’esfoliazione naturale della pelle.
La presenza nella formula dell’estratto di lamio bianco, che ha proprietà astringenti e lenitive, restringe i pori e leviga la grana della pelle.