Per scelta editoriale, non parliamo di profumi e cosmetici che prima non abbiamo usato. Oggi però voglio fare un’eccezione presentandovi il profumo della poliedrica designer americana Stephanie Simek di cui abbiamo parlato più volte.
Perché? Beh, perché lei è bravissima e la bottiglia è talmente tanto kitsch da piacermi. Sembra uno di quegli orribili souvenir marinari poggiati con un bel centrino ad uncinetto sopra le tv delle zie zitelle…
Guardatela, è ricavata dalla conchiglia di un riccio di mare ed è riutilizzabile. E’ impacchettata in una scatola di legno decorata con una fotografia stampata su raso ed imbottita con pezzi di spugna naturale esfoliante, all’interno della scatola troverete anche la pompetta per nebulizzare il profumo.
Si chiama Honeymoon e, come vi ho anticipato, io non ho avuto modo di annusarlo ma Stephanie lo descrive dicendo che è leggero e rinfrescante, come una tazza di tè. E’ a base di olii essenziali di basilico e pompelmo senza aggiunta di alcool e di elementi chimici.