Il mestiere glielo ha insegnato lo zio, che per tutta la vita ha lavorato per la maison Yves Saint Laurent. Suo padre invece avrebbe voluto che il figlio diventasse matematico, fisico o ingegnere. Alla fine, Raphael Young (nato a Seoul, formatosi a Parigi) è riuscito ad amalgamare nelle sue piccole ma preziose creazioni tutte queste influenze.
Alta moda urbanizzata – così autodefinisce il suo approccio al design. Un miscuglio di tradizione, nel senso della rigorosa artigianalità del processo produttivo, e di innovazione applicata alla forma – architettonica, quasi aerodinamica. Il suo riferimento fisso? Il corpo femminile – per Young un ideale di proporzioni che cerca di raggiungere anche nei suoi progetti.