Cosa c’entrano i cavalli con la moda? In effetti, non molto. Con l’eccezione di Kimberly Ovitz, una designer di L.A., che ha deciso di unire le due passioni in una sola linea di abbigliamento.
Gli elementi d’origine equestre sono quasi impercettibili e incorporati con molto gusto – il taglio del pantalone o la rifinitura della giacca aggiungono quel tocco di nonchalance ad uno stile altrimenti troppo rigoroso e minimal.
Un’altra grande inspirazione della stilista è l’arte moderna – il che spiega perfettamente la pulizia delle linee e il rigoroso uso del colore. Ma la sua non è una moda troppo ricercata, concettuale, che richiede contesti particolari e grandi occasioni.
Kimberly ammette di disegnare per le ragazze come lei – giovani, che non amano sforzarsi troppo ma che non vogliono neanche rinunciare allo stile. Un po’ grunge, un po’ sexy, sempre con grande classe e consapevolezza.
Il successo è praticamente immediato. Basta pensare che la sua prima collezione risale alla primavera del 2009 e già alla sfilata successiva, tra gli ospiti presenti, c’è Anna Wintour… Da acquistare anche su net-a-porter. E sicuramente da osservare con grande attenzione.