Colpo di fulmine!
Navigando su Arts and Crafts ho cliccato il link segnalato col puntatore del mouse ed è stato come aver appoggiato la puntina di un giradischi in un salottino della Belle Époque: musica anni ’30, atmosfera fumosa e affascinante ed eccomi sul sito di Natalie Capell e del suo atelier.
Natalie è un’artista di origini israeliane; la sua boutique si trova nel cuore gotico di Barcellona, il quartiere del Born, ed è letteralmente il “suo mondo”. Vetrine quasi interamente dipinte di nero e luci soffuse proteggono gli abiti che Natalie crea su misura, impiegando ricercatissimi materiali di inizio secolo.
«Ogni vestito porta con sé una storia», si legge sul sito, confermando quanto il vintage e i suoi sapori non rappresentino soltanto una scelta di stile o un abbandono tout court alle consolazioni della nostalgia, ma un percorso “alla ricerca del tempo perduto” trasfigurato dalla creatività di chi sa coglierne gli aspetti ancora attuali e preziosi.
Natalie, che lavora anche per il teatro e la danza, con rigore e buon gusto produce così le sue opere d’arte (meravigliosi gli abiti da sposa!) e ne offre un assaggio online anche a noi che ancora non abbiamo avuto il piacere di avventurarci tra le strade di Barcellona per scovarla. Apriamo allora virtualmente le porte dell’atelier di Natalie Capell e, come si fa con uno di quei deliziosi carillon di una volta, lasciamo che sia la sua melodia un po’ retrò a farci da guida.
Marianna Balducci
studentessa del corso di Laurea Magistrale in Moda dell’Università di Bologna – Polo di Rimini ed orgogliosa membra del progetto MaMoFrizzi.