La stanza dell’artista: Attilio

INTERVISTA

Lavori a casa o hai uno studio esterno?

Per un periodo ho avuto uno studio a Milano e poi a Genova nel centro storico.
Per il resto del tempo ho sempre lavorato a casa, ma in casa mi piace cambiare postazione.

Lavori da solo o in compagnia?

Fino a qualche anno fa lavoravo da solo, in questo periodo collaboro con mia figlia Alessandra.

Lavori in silenzio o con la musica / film? 

Lavoro con la musica nel senso che fischietto e canto da solo. 
Ascolto anche la radio.

Lavori mai in luoghi pubblici?

L’unica volta che ho lavorato in luoghi pubblici è stato a Genova nel 1946, davanti all’hotel Colombia: facevo caricature agli ufficiali americani, fino a che un altro disegnatore più affamato di me mi ha cacciato.

Hai un rito del mattino o pomeridiano, prima di cominciare a lavorare?

Faccio sempre le stesse cose ma non direi che siano rituali.

Cosa fai quando sei in pausa?

Faccio le parole crociate e leggo.

A cosa non potresti mai rinunciare mentre lavori?

Alla sedia.

Le immagini sono tratte dal documentario di Flavio Bonetti.

ATTILIO

Attilio Cassinelli – in arte Attilio – è pittore, designer, illustratore. Dagli anni ‘70 a oggi ha rivoluzionato l’editoria per i più piccoli grazie alla capacità di sintesi del suo segno geometrico e rigoroso.
Ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Genova. Dopo la guerra ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio per intraprendere la carriera in banca. Trasferitosi a Milano, lasciò l’università e la banca e si iscrisse alla scuola di pittura di Augusto Colombo. Nella Milano degli anni ’50 iniziò a occuparsi di grafica pubblicitaria, mentre inventava e disegnava pupazzi per bambini.
Nel 1966 Attilio partecipò per la prima volta alla Fiera del libro per Ragazzi di Bologna presentando i disegni del primo albo La casa sull’albero, che avrebbe dato origine alla Collana del bosco concepita con l’amica Karen Gunthorp.
I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue. La sua firma “Attilio” è finita su abbigliamento, cancelleria e oggettistica per bambini. Richard Ginori ha realizzato servizi in ceramica decorati con le illustrazioni del suo Pinocchio.
Nel 2016, con la cura e la collaborazione della figlia Alessandra, è tornato sulla scena editoriale con Lapis grazie a nuovi progetti per piccolissimi, molti dei quali sono ora tradotti anche all’estero.
Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra i quali il Premio Speciale della Giuria del Premio Andersen 2017, il Premio Nati per Leggere 2017 con Cappuccetto Rosso e il Premio Nati per Leggere 2020 con Primo, il Premio Microeditoria di qualità 2017 con Cappuccetto Rosso e la Menzione speciale alla carriera al Bologna Ragazzi Award nel 2019.

Attilio Cassinelli

UN SUO LIBRO

Attilio, collana Le mini fiabe
Lapis, 2017-2021


L’EDITORE

Lapis è una casa editrice nata nel 2000, che si rivolge a bambini e ragazzi da 0 a 13 anni. Propone un ampio ventaglio di libri, per diversi momenti della crescita: dai board book per i piccolissimi agli albi illustrati d’autore, dalle prime letture alla narrativa per la scuola secondaria di primo grado, ma anche libri di divulgazione scientifica e strumenti di approfondimento per educatori, insegnanti e genitori.
Si impegna a costruire libri che lascino il segno e a essere dalla parte dei bambini, ossia a ritrovare lo sguardo dell’infanzia, essenziale, senza facili ammiccamenti, difficilissimo da preservare. Per questo si affidano agli autori e illustratori capaci di mettersi all’altezza dei piccoli.

Lapis

9MBREINLIBRO

9mbreinlibro è un festival nato lo scorso anno dall’esigenza, dettata dalle restrizioni della pandemia, di pensare a un nuovo modo di promuovere la lettura, tenendo viva la meraviglia e riportando all’attenzione di un pubblico sempre più ampio la ricchezza di questo mondo.
Si sviluppa con incontri, interviste e mostre.
Questa seconda edizione si svolge in 10 giorni, durante i quali si possono incontrare 11 editori e 26 tra autrici e autori, illustratrici e illustratori, potendo anche curiosare — qui su Frizzifrizzi — negli studi di 11 artisti.
L’idea è di Davide Calì, che ha sviluppato questo concept insieme a Mariapaola PesceOriana Picceni e Marta Bracciale, in collaborazione con SpinginuvoleAraratFrizzifrizzi e Cesena Comics & Stories.

È UN PROGETTO DI

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