Quell'ascia conficcata nel ceppo che evoca boschi, camicie a scacchi e hipster dai volti irsuti intenti vivere (ma più spesso semplicemente a fotografare, su pellicola), quasi fossero reali, momenti-fotocopia di quelli cercati su nostalgici blog.
Le dame diligentemente agghindate secondo i dettami di un Rakam d’annata sono fenomeno noto alle grandi città come alle realtà di provincia, ma raramente diventano oggetto d’interesse dei pronosticatori di tendenze, con la loro eleganza confettata e l’allure di naftalina.
Questo accade in Italia.
A Londra invece, per non sbagliare
Disappear produce accessori fatti a mano e in cuoio, ma non solo, utilizza altri materiali, come la tela, che viene resa...
Siete sotto l’ombrellone e da dietro il giornale sbirciate le tette di Serena Grandi che si impomata sul lettino. Squilla...
Luca e Gabriele sono un fantastico duo veronese che, dopo aver avviato la produzione del loro marchio BoBo’s, hanno deciso...
Andrea Porcu, giovane designer umbro, dopo anni di lavoro e ricerche, ha deciso di dar vita ad ATTO che lungi...
Warrior Chic è il nome della collezione FW2011/12 di Laura De La Vega. Borse, perlopiù pochette e buste, nei toni...
Perché non ho mai scritto un post su a.testoni, storico brand bolognese di calzature? Boh, forse perché sono le calzature...
Alice Calamita ama: “i mandorli in fiore, le gonne a ruota, Fahrenheit 451, l’Art Déco, i fiori di curcuma, Scala dei Turchi,...