Gabbie, un podcast su quelle fisiche, psicologiche e sociali.

Tra i libri che mi hanno spiegato meglio cosa possa essere un disagio, ci sono le commoventi pubblicazioni che raccolgono le illustrazioni di Ugo Guarino mentre appoggiava, osservava e descriveva la lotta di Franco Basaglia per la chiusura dei manicomi e la reintepretazione del disagio mentale.
Opere come Cuore, Zitti e Buoni! o La Psicanalisi mi hanno segnato moltissimo. E non a caso uno dei simboli che il grande artista usa di più è la gabbia. Gabbie intorno alla testa, o nelle pance, che bloccano il passo, il volo, il futuro, il pensiero.

E il podcast di cui vi scrivo, prodotto ed edito dal Sole 24 Ore, condotto e scritto da Luca Benecchi, si intitola proprio Gabbie e parla in modo ampio, diretto e originale delle costrizioni che popolano il mondo contemporaneo e ricchissimo delle nostre città.

Come sempre, sperando di fare cosa gradita, ecco la linkografia: Gabbie è disponibile sul sito del Sole 24 Ore, su Apple e Google Podcast, Spotify e Spreaker.
L’ho divorato ormai mesi fa, ma di sicuro non è né invecchiato né mai troppo tardi per consigliarsi a vicenda contenuti che vale la pena incontrare.

Nella prima puntata Luca Benecchi intervista i ragazzi della parte più povera del quartiere San Siro di Milano, in cui ho avuto la fortuna di fare politica per diverso tempo e che negli ultimi 10 anni ha visto radicarsi alcuni fenomeni estremi e profondi, nuovissimi in una città che pensa di essere sempre e solo in crescita: gang guidate da giovanissimi trapper figli di immigrati, scontri con la polizia con canali Instagram e YouTube in cui il senso di comunità sembra più forte che nei circoli di quartiere o in Giunta Comunale.
San Siro è una gabbia invisibile, ci sono strade che da una parte hanno ville con piscine, dall’altra palazzine occupate in cui i bimbi delle elementari traducono ai genitori nordafricani decreti di sfratto o bollette da pagare.

Ma poi è una gabbia invisibile anche l’anoressia, o magari la vita quando la si vorrebbe interrompere perché fatta di sola sofferenza, e poi ci sono le gabbie vere dentro le carceri.

Un podcast che ritengo avere molti pregi — tra cui quello di farmi ragionare e piangere in metropolitana — ma anche un grande difetto: le puntate sono davvero pochissime. Spero che editore e autore procedano con nuove produzioni perché di gabbie ne vediamo nascere ogni giorno e c’è gran bisogno di parlarne.

Gabbie


Gabbie è un podcast del Sole 24 Ore scritto e diretto da Luca Benecchi, sigle e supervisione editoriale di Andrea Franceschi, supporto autoriale Daniele Vaschi, sound design e post produzione audio Luca Ottoboni.


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