Al momento di lanciare la nuova edizione del concorso, qualche mese fa Posterheroes invitò i futuri partecipanti a riflettere sui modelli di apprendimento attuali e futuri, offrendo come spunto tre domande — come possiamo trasformare i modelli di apprendimento e formazione esistenti? Come possiamo affrontare i limiti del paradigma attuale? Come possiamo re-immaginare il futuro dell’apprendimento? — e una considerazione: «È il momento di investire. È il momento di investire nello sviluppo professionale di insegnanti e formatori. È il momento di investire in infrastrutture inclusive che non lascino indietro nessuno. È il momento di investire in modelli di apprendimento più umani e profondi. La lezione della tartaruga e della lepre ci ha insegnato cosa succede quando siamo lenti e costanti. Un ritmo da lumaca potrebbe rendere l’apprendimento più sostenibile?».
A partire da questo stimolante input (il titolo della nuova edizione era Mindful or mind full?), centinaia di designer, illustratrici e illustratori di tutto il mondo hanno lavorato — come in ogni edizione — a un poster che potesse trasmettere un pensiero o prendere una posizione su questi temi.
Partecipatissimo fin dalla prima edizione, Posterheroes — che è nato 12 anni fa a Torino dall’idea dell’associazione culturale Plug — quest’anno è riuscito a raccogliere ben 1967 opere, provenienti da 101 paesi differenti.
Tra queste la giuria, composta da grandi nomi italiani e internazionali della grafica e dell’illustrazione come Mirko Ilić, Elisa Talentino, Truly Design, Sebastian König, Seyyedmehdi Mousavi, Coco Cerrella, Studio Erretres, Marco Goran Romano e Lucio Schiavon, ha selezionato i 40 poster vincitori, annunciati ieri durante la cerimonia di premiazione e da oggi esposti in una galleria online, dove appaiono inoltre i manifesti realizzati da una serie di “ambassador” fuori concorso, che sono Andrei Grosu, Maria Marega, Elena Pedroli, Giulia Piras, Maxim Dosca ed Erica Borgato.
In mezzo alle 40 opere finaliste, inoltre, è stata scelta la vincitrice assoluta, quella dell’illustratore italiano Mattia Riami.
I nomi delle altre artiste e degli altri artisti selezionati sono: Vladislava Ivanova (Russia), Riccardo Gola (Italia), Katarzyna Kowalczyk (Polonia), Matteo Bozzo (Italia), Gloria Di Bella (Italia), Ana Fazli (Iran), Marcella Fagundes & Angelica Torcasio (Italia), Natalia Oskiera (Polonia), Danilo De Marco (Italia), Jaakko Tikkanen (Finlandia), Davide Ibba (Italia), Sergio Bohada & Mauricio Gaitán (Colombia), Weixin Ma (Cina), Gorjan Mirceski (Macedonia del Nord), Ritika Khinvasara (USA), Giadi Gunetti (Italia), Muzaffar Yulchiboev (Uzbekistan), Silviu Chiriac (Romania), Lara Gil, Mariana Leal Rato, Leonor Brochado, André Silva & Olívia Matni (Portogallo), Janar Siniloo (Estonia), Sarah Bae & Christy Zo (USA), Virginie Gaubert (Francia), Eugenio Bini & Giulia Canala (Italia), Michela Brolese (Italia), Luca Terenzi (Italia), Alessandra Benigno (Italia), Nicolò Botticini (Italia), Mark Mones (Filippine), Semih Oduncu (Turchia), Ayse Ezgi Yildiz (Regno Unito), Jacopo Coen (Italia), Alice Tonon (Italia), Andrea D’Orlando (Italia), Berta Casado (Spagna), Elizaveta Frenkel (Russia), Florine Sueur (Francia), Laura Gorlato (Italia), Nicole Becker (Italia), Erik Caresio, Stefano Piana & Denis Caprara (Italia).
Di seguito il video della premiazione.