Formatosi all’Accademia di arti visive di Rotterdam, il designer e artista visivo neerlandese Roy Scholten si divide da anni tra due mondi, quello digitale — occupandosi di architettura dell’informazione, progettazione di interfacce e user experience — e quello della tipografia tradizionale, sporcandosi le mani di inchiostro tra monotipie, stampa letterpress e incisione all’acquaforte.
A Hilversum, città dell’Olanda Settentrionale dove vive da più di 25 anni, Scholten fa parte di un’associazione che gestisce il Grafisch Atelier Hilversum, un atelier grafico che ospita oltre 40 artiste e artisti. Qui, nel 2018, il designer ha dato vita al progetto 50 Vogels, cioè “50 uccelli”, che consiste nell’utilizzare i Lego per stampare, appunto, 50 volatili diversi.
Non si tratta del primo progetto in cui Scholten ha adottato i celebri mattoncini: fin dal 2014, infatti li impiega in alcuni laboratori rivolti a bambine e bambini delle elementari.
«Tutti capiscono i Lego e non devi essere in grado di disegnare per usarli. Gli studenti sono giunti rapidamente a risultati sorprendenti» spiega lui, che ha poi deciso di usare questo metodo anche per i suoi lavori personali. Nel 2017, insieme all’amico e collega Martijn van der Blom, ha prodotto una serie di dinosauri e l’anno successivo è passato ai volatili, sua grande passione fin da piccolo.
Scholten prima li “disegna” coi Lego — pensando in due dimensioni, come con il sistema Lego Dots — per poi suddividere i vari elementi in base al colore applicato. Si è anche dato alcune regole: usare sempre basi da 16×16 punti, realizzare solo 20 edizioni per ciascun soggetto, rappresentare l’intero animale, e solo specie che si trovano nei Paesi Bassi.
Il progetto è attualmente ancora “in progress” e le stampe si possono acquistare online sul sito dell’artista.

(courtesy: Roy Scholten)

(courtesy: Roy Scholten)

(courtesy: Roy Scholten)

(courtesy: Roy Scholten)