La stanza dell’artista: Sarah Zambello

INTERVISTA

Lavori a casa o hai uno studio esterno?

Lavoro a casa. Non c’è un ambiente che preferisco, tutto dipende dall’umore del giorno.
Ho voglia di uno spazio luminoso? Sposto PC, astuccio, libri e quaderno nella stanza in cui entra più luce (la sala da pranzo). Ho voglia di una coccola? Porto tutto sul divano. Se invece sono un po’ troppo sulle nuvole mi merito solo lo Studio Austero (in casa lo chiamiamo così).

Lavori da sola o in compagnia?

Da sola, sempre.

Lavori in silenzio o con la musica / film? 

Per concentrarmi ho bisogno di silenzio. L’unico sottofondo che non mi disturba è il chiacchiericcio dei miei vicini di casa over 70. Hanno il loro punto di ritrovo sul marciapiede, esattamente davanti al davanzale del soggiorno. Hanno il tipico tono di voce da nonni, a chi può non piacere? E poi così resto aggiornata sulle ultime novità del quartiere.

Lavori mai in luoghi pubblici?

Spesso mi capita di studiare e prendere appunti in treno, in una sala d’attesa, in un bar. Però riesco a scrivere solo a casa.

Hai un rito del mattino o pomeridiano, prima di cominciare a lavorare?

Non riesco a lavorare se prima non bevo un caffè.

Cosa fai quando sei in pausa?

Ascolto qualche canzone mentre gioco col cane. Oppure infilo giacca e cuffie e vado farmi una camminata qui attorno.

A cosa non potresti mai rinunciare mentre lavori?

A una finestra: lo spazio aperto mi è proprio indispensabile, anche solo da guardare. Da qui la vista non è il massimo, ma ogni tanto sento il bisogno di fermare tutto e guardare un po’ di cielo.

SARAH ZAMBELLO

Laureata in Scienze dell’Educazione, svolge attività di progettazione di interventi di educazione alla lettura e realizza laboratori di narrazione presso scuole e librerie. Ha frequentato la scuola di scrittura Bottega Finzioni di Bologna e il suo albo d’esordio, Le mani di Anna (2019), illustrato da Daniela Iride Murgia, arriva finalista al Premio Luigi Malerba edizione 2020. Nello stesso anno approfondisce la sua conoscenza e passione per la letteratura per l’infanzia frequentando il Corso di Perfezionamento in Lettura e Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza presso l’Università di Padova, grazie al quale inizia a tenere incontri di formazione per insegnanti dedicati all’educazione alla lettura.
Nel tempo libero ama camminare e giocare a perdersi nei boschi.

Sarah Zambello

UN SUO LIBRO

Sarah Zambello, Nuvolario. Atlante delle nuvole, illustrazioni di Suzy Zanella
Nomos Edizioni, 2020


L’EDITORE

Editori indipendenti dal 1997, specializzati in libri illustrati.
La ventennale e specifica esperienza nella creazione di libri d’arte e cataloghi di mostre — ancora oggi cuore della loro proposta editoriale — li ha portati spontaneamente ad aggiungere all’arte anche libri di cucina, fotografia, lifestyle e libri per bambini.

Nomos Edizioni

9MBREINLIBRO

9mbreinlibro è un festival nato lo scorso anno dall’esigenza, dettata dalle restrizioni della pandemia, di pensare a un nuovo modo di promuovere la lettura, tenendo viva la meraviglia e riportando all’attenzione di un pubblico sempre più ampio la ricchezza di questo mondo.
Si sviluppa con incontri, interviste e mostre.
Questa seconda edizione si svolge in 10 giorni, durante i quali si possono incontrare 11 editori e 26 tra autrici e autori, illustratrici e illustratori, potendo anche curiosare — qui su Frizzifrizzi — negli studi di 11 artisti.
L’idea è di Davide Calì, che ha sviluppato questo concept insieme a Mariapaola PesceOriana Picceni e Marta Bracciale, in collaborazione con SpinginuvoleAraratFrizzifrizzi e Cesena Comics & Stories.

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