Qualche mese fa, all’interno dello scorso numero, la rivista britannica Pressing Matters ha lanciato un nuovo inserto. Dopo la prima uscita — dedicata allo studio Superdruk, un’officina di stampa di base ad Anversa, in Belgio — il fondatore del magazine, cioè il designer John Coe, ha pensato di proseguire l’esperimento e di allargarlo al pubblico di lettrici e lettori di Pressing Matters, ovvero quella comunità internazionale di stampatrici e stampatori della quale la rivista è ormai una sorta di organo ufficioso.
Attraverso un piccolo contest, che consisteva nell’inviare una stampa fatta a mano usando solo inchiostro nero e rosso (oltre 700 le opere arrivate da tutto il mondo), è stato selezionato il lavoro prodotto dall’artista e stampatrice scozzese Lee Steedman. La sua opera — stampata su carta G.F Smith Colorplan Pristine White da 270 gsm — è dunque all’interno del sedicesimo numero di Pressing Matters insieme a una breve intervista all’autrice.
Alcune tra le più meritevoli opere giunte in redazione, inoltre, appaiono tra le pagine del magazine, in mezzo ai soliti contenuti di ottima qualità che caratterizzano la rivista: visite negli studi di stampatrici e stampatori, interviste e suggerimenti tecnici da (e per) chi pratica serigrafia, incisione, collografia, xilografia…
Uscito a luglio 2021, Pressing Matters n.16 si acquista online. Nelle coloratissime 100 pagine protagoniste e protagonisti sono Beyond Letterpress, Bryan Angus, Pauline Cremer, Andrew Dolinski, Karin Eremia, Robert Grieve, HawaiianSalad Studio, Carlos Hernandez, Lizzie Hillier, Adam Hogarth, Luiza Holub, Thomas Mayo, Tanaka Ryōhei, Angela Snieder e Zarina.