Contatto: una call dell’Istituto Luce rivolta a giovani fotografз

Nato durante il fascismo come evoluzione del Sindacato Istruzione Cinematografica, fondato nel ’24 da Luciano De Feo per produrre e diffondere opere filmiche educative, l’Istituto Luce è stato per gran parte del “ventennio” uno dei principali strumenti di propaganda del regime mussoliniano (fu lo stesso duce a dargli il nome, acronimo de L’Unione Cinematografia Educativa) attraverso lungometraggi, cortometraggi e soprattutto cinegiornali. L’enorme patrimonio di girato venne poi requisito dagli americani nell’immediato dopoguerra e infine restituito negli anni ’60, quando l’Istituto, ormai trasformatosi in una società per azioni, diventò uno principali punti di riferimento del cinema italiano d’autore.

Oggi parte della società pubblica Istituto Luce Cinecittà, il grande Archivio Luce gestisce una delle principali raccolte a livello mondiale di immagini in movimento e fotografie che rappresentano la memoria storica del ‘900 (sul sito si possono liberamente vedere e consultare oltre 400mila immagini e più di 77mila filmati).

La colossale collezione fotografica è ora al centro di un bel progetto che mira a creare un ideale dialogo intergenerazionale tra gli scatti in archivio e la sensibilità, il linguaggio e i mondi di fotografe e fotografi contemporaneз, attraverso un concorso rivolto a giovani professioniste e professionisti della fotografia dai 20 ai 35 anni.

L’iniziativa — lanciata in collaborazione con l’associazione culturale romana TWM Factory — si chiama Contatto e consiste in un bando attraverso il quale verranno selezionate 10 persone. Queste parteciperanno a una masterclass di tre giorni presso l’Istituto Luce, a contatto con docenti, addettз ai lavori e artistз, tra laboratori, proiezioni e lezioni, andando ad approfondire temi e attività come il restauro fotografico digitale, la digitalizzazione, catalogazione e riuso dei materiali, la conservazione e lavorazione su pellicola, l’organizzazione e realizzazione di mostre fotografiche.
Al termine del percorso, a ciascunǝ dei partecipanti verrà assegnata una foto dell’archivio. Con quella realizzeranno un dittico, affiancandola a un’opera inedita da loro prodotta. Tutti i dittici, infine, verranno messi in mostra.

Le informazioni per partecipare sono online.
La scadenza per la presentazione delle domande di ammissione è fissata al 18 giugno 2021.

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