La seconda edizione del premio FIP, che premia progetti editoriali inediti

Appena due passi, oppure un’odissea. Una gita, o magari un pellegrinaggio, un’escursione, una spedizione, una scampagnata, una fuga. A piedi scalzi o in groppa a una bici, un cammello, un razzo interstellare. In prima classe o dentro a un container. Con un biglietto in tasca oppure solo con la mente, nel bosco della fantasia o in mezzo alla giungla dell’allucinazione.
Parliamo ovviamente del viaggio, tema-chiave dell’esperienza umana, catalizzatorie di storie, nucleo caldo di ogni narrazione, reale o inventata: da Omero a Dante, da Don Chisciotte a Stevenson, dai migranti che attraversano il Mediterraneo alle stories su Instagram.
Fin dalla notte dei tempi ne abbiamo affidato il racconto a ogni possibile formato e tecnica, ma il supporto-principe rimane sicuramente il libro: l’occhio che segue il sentiero del testo o delle immagini, le pagine a dare il ritmo, lo sfogliare come metafora del cammino, la carta come il terreno, il mare o il cielo sul quale muoversi e navigare.

Ogni viaggio può diventare un libro, e ogni libro è potenzialmente un viaggio, ed è questo il tema della seconda edizione del premio FIP, un concorso che premia progetti editoriali inediti offrendo un contributo tecnico per la realizzazione e una vetrina per la promozione dell’opera.
Lanciato durante l’edizione 2019 del festival di editoria indipendente Fruit Exhibition — che si tiene a Bologna ma ha un respiro internazionale — il FIP è un’idea di Crudo, l’associazione che organizza il festival, ed è organizzato da Fruit in collaborazione con la storica cartiera italiana Favini.

«Fisico, emotivo, visivo, sonoro, impedito, realizzato, immaginato, infinito, mai iniziato, sospeso, rimandato. Nell’ultima decade, la pubblicazione indipendente ha proposto spesso uno sguardo inusuale sul tema del viaggio inteso come narrazione di un movimento che si schiude pagina dopo pagina e che mai come ora si carica di grande forza evocativa» riporta il comunicato stampa dell’iniziativa, che invita chi si occupa di design, arte, fotografia, musica, editoria e stampa a proporre un progetto editoriale inedito che indaghi il tema del viaggio, mai tanto attuale come in questo momento in cui siamo fermз sul posto ad aspettare.

Il concorso è gratuito e il regolamento si può consultare online.
La deadline è fissata al 1º giugno 2021.
La scorsa edizione ad aggiudicarsi il premio è stato il progetto Veicoli Fantastici di Lök Zine.

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