Issues: una storia della fotografia attraverso le riviste di moda

La fotografia di moda viene spesso vista come una qualcosa di separato, quasi una disciplina a sé rispetto alla fotografia tout court. E questo perché se la principale funzione della fotografia-fotografia è quella di documentare la realtà, la fotografia di moda si basa invece su un concetto diametralmente opposto, e cioè la costruzione di un immaginario che, in quanto tale, con la realtà ha poco a che fare.

Del problematico rapporto della fotografia di moda con la realtà parlò anche il critico Vince Aletti in una conferenza tenutasi qualche anno fa presso la School of Visual Arts di New York.
Aletti è una delle figure chiave della cultura contemporanea. Dopo aver passato gli anni ’70 e ’80 nella redazione di Rolling Stone ed essere stato il primo giornalista a parlare di musica disco, ha lavorato anche per il Village Voice, per poi diventare il critico fotografico di punta del New Yorker, dove è rimasto fino a pochi anni fa, alternando l’attività di giornalista con quella di curatore di mostre e di autore di libri.

Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)

Profondo conoscitore di ogni aspetto della comunicazione visiva e delle tendenze relative sia al cosiddetto mainstream che alle sottoculture, Aletti è anche un grande collezionista di magazine, e considera le pagine delle riviste come delle piattaforme capaci, come forse nessun altro medium, di registrare tutti i più sottili cambiamenti nel gusto e nello stile, per mezzo della grafica editoriale ma soprattutto della fotografia. E a questa attitudine nel catturare il “flusso culturale” nell’attimo stesso in cui esso si svolge, il critico ha dedicato un libro, intitolato Issues e pubblicato da Phaidon.

Selezionando contenuti da ben 100 numeri tra quelli che fanno parte della sua raccolta — dai primissimi Harper’s Bazaar e Vogue contenenti materiale fotografico fino alle testate nate negli ultimi decenni — l’autore esplora la storia della fotografia attraverso la lente deformata (e proprio per questo interessante) della fotografia di moda.

468 pagine, ben 670 illustrazione, il libro si acquista online, anche su Amazon.

Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
Vince Aletti, “Issues: A History of Photography in Fashion Magazines”, Phaidon, maggio 2019 (fonte: amazon.com)
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