Lo scorso 6 aprile a Pasadena, in California, durante l’annuale AIGA Design Conference, organizzata dal prestigioso American Institute of Graphic Arts, si è svolta la consueta cerimonia di premiazione, durante la quale vengono consegnate le medaglie AIGA ai più meritevoli professionisti nel campo della progettazione e della comunicazione visiva.
Le medaglie consegnate sono state tre. Una, postuma, è andata all’artista, designer ed architetto Alexander Girard. Una a Debbie Millman, docente, podcaster e capo della divisione design di una delle più importanti agenzie americane, la Sterling Brands. Un’altra, infine all’illustratore, designer e pittore canadese Geoff McFetridge, tra i più interessanti artisti e progettisti della sua generazione, con lavori che spaziano dall’arte pura ai titoli di testa dei film (Il giardino delle vergini suicide, Nel paese delle creature selvagge, Her), dall’art direction per le riviste alle copertine dei dischi, dall’animazione alle campagne pubblicitarie, dalle illustrazioni editoriali ai video musicali.
Proprio McFetridge (che consiglio di seguire su Instagram) è il protagonista di una video-intervista realizzata dallo studio newyorkese Dress Code, durante la quale l’artista, nel suo studio, racconta come ha iniziato, come lavora, con che spirito si approccia a un nuovo progetto.





