Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017

Egittomania

Egittomania: una delle influenze più durature della storia. Tra alti e bassi dal settecento è giunta fino a noi e ha segnato la riscoperta di una cultura millenaria. L’interesse, com’è cosa nota, fu ridestato alla fine del XVIII secolo dalla campagna militare di Napoleone in Egitto e Siria. Per poi diffondersi con due opere come Description de l’Egypte e Voyage dans la Haute et la Basse Egypte, destinate ad influenzare ogni campo della cultura e dell’arte. La traduzione della Stele di Rosetta e il rinvenimento di continui reperti portò a diffondere l’interesse dalla Francia in tutta Europa e oltre.

Egittomania è anche il titolo dell’ultima opera edita da Franco Cosimo Panini Editore. Le autrici sono Emma Giuliani e Carole Saturno, che riescono a trasmettere la stessa fascinazione magnetica e a coinvolgere il lettore attraverso le pagine di questo libro illustrato, curato nei minimi dettagli anche da un punto di vista cartotecnico.

Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017

Ogni tavola racchiude più di una scoperta. Basta sollevare le alette e le fustelle che percorrono l’intera pubblicazione per venire a conoscenza di una ricchezza di dettagli che la rendono al tempo stesso strumento di divulgazione e oggetto d’arte (non a caso è stata selezionata come “miglior libro fatto ad arte” all’edizione 2018 del Premio Andersen).

Il volume ci introduce alla lettura con una lunga digressione sul fiume Nilo, centro nevralgico della vita di questa antichissima civiltà. Per poi passare alla descrizione dei costumi degli egizi, delle loro case, del loro abbigliamento, dei loro giochi, del loro cibo e persino del loro giardino.
Ci conduce poi alla corte del Faraone e degli esponenti più importanti della sua dinastia, con una scrupolosa descrizione del dio Horus, dell’organizzazione della società egiziana.

Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017

Abbandonata la corte, siamo pronti per far visita al Tempio e ad entrare in contatto con le sue divinità — Ra, Nut, Iside, Khonsu, Amon, Mut, Hathor, Taueret, Sekhmet, Apopi — e infine ad avventurarci nella parte più ampia del volume dedicata al culto dei morti, ai segreti della mummificazione, con un capitolo riservato persino alla pratica della “pesatura del cuore”.

Da un punto di vista visivo le campiture piatte, la scelta dei colori e la bidimensionalità si sposano alla perfezione con il soggetto trattato.
Per quanto riguarda le didascalie, come ho già accennato, sono ricche e puntuali, benché siano connotate da uno stile narrativo, qualità che le rende particolarmente stimolanti, accattivanti addirittura.
Egittomania è un’opera che non mi sentirei di consigliare solo ad un pubblico bambino. Anche gli adulti possono dare più di una sbirciata e rimanere affascinati da un libro costruito come un grande e misterioso codice da sfogliare più e più volte.

Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017
Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017
Emma Giuliani, Carole Saturno, “Egittomania”, Franco Cosimo Panini, settembre 2017
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