Primogenito di uno dei più potenti uomini d’affari della Colombia, nonché tra i più ricchi del mondo, Julio Mario Santo Domingo Jr. a un certo punto della sua carriera arrivò a tenere le redini del gruppo finanziario di famiglia, che faceva capo a più di 100 aziende. Quel che gli interessava di più, tuttavia, non erano gli oneri e gli onori di un’esistenza da nababbo quanto piuttosto la letteratura francese, lo stile di vita bohémien e… le droghe.
Seguendo la sua passione, negli anni Jr. acquistò una quantità incredibile di libri, dischi, oggetti e documenti di ogni tipo riguardanti (o prodotti grazie a) l’alterazione degli stati di coscienza, mettendo assieme quella che è considerata la più grande collezione a livello internazionale su droghe, sesso, magia e musica rock & roll — tutti i mezzi grazie ai quali l’uomo è riuscito e riesce ancora a evadere dal proprio corpo per raggiungere altre sfere di conoscenza e percezione.
Alla sua morte, giunta nel 2009, quand’era poco più che cinquantenne, Julio Mario Santo Domingo Jr. lasciò decine di migliaia di volumi e altrettanti oggetti, tra opere di Warhol, prime edizioni di Baudelaire, de Sade, Ginsberg, Freud, Leary, Aleister Crowley, ex libris, libri fotografici, riviste pulp, pellicole cinematografiche, vinili, poster, attrezzature per produrre le droghe sintetiche, kit della polizia.
Sparsa in diverse città del mondo (Santo Domingo Jr abitava soprattutto tra Ginevra e New York), la collezione è stata studiata per anni dal giornalista e scrittore americano Peter Watts insieme alla designer e art director Yolanda Cuomo con l’intento — su invito della famiglia del magnate — di documentare la raccolta e realizzare una pubblicazione.
Dopo un lunghissimo lavoro di ricerca, di selezione, di documentazione e di organizzazione dell’enorme quantità di materiali e informazioni, il libro è stato pubblicato da Anthology Editions, piccola casa editrice di Brooklyn specializzata in materiali di archivio.
480 pagine, 650 immagini, Altered States: The Library of Julio Santo Domingo è un vero e proprio gioiello editoriale, che racconta la storia di un uomo, Julio Mario Santo Domingo Jr., di una collezione, e soprattutto la storia delle droghe, che è anche una storia della medicina, della religione, della società, della letteratura, della musica e dell’arte in generale.