Negli ultimi venti/venticinque anni della sua vita, il grande Hans Christian Andersen, all’epoca già celebre in tutto il mondo, si mise a produrre manoscritti illustrati. Ne scrisse nove, accompagnati soprattutto da collage e immagini ritagliate da fotografie, mappe, francobolli, poster teatrali, quotidiani, riviste e altri albi illustrati.
Pochi giorni fa una casa d’aste danese ne ha venduto uno per oltre 500.000 Euro, finora praticamente sconosciuto al grande pubblico, essendo rimasto fino ad ora in una collezione privata.
Realizzato tra il 1868 e 1869 (all’epoca lo scrittore aveva 63 anni) durante alcuni mesi di isolamento quasi completo, si tratta di un regalo per il terzo compleanno di una bambina, tale Marie Henriques, figlia di un agente di cambio la cui casa era frequentata da molti artisti e musicisti, tra cui lo stesso Andersen.
Interamente scritto a mano, il libro è composto da 168 pagine e narra la storia fantastica di un viaggio attorno al mondo compiuto dalla piccola Marie assieme alla sua tata Sidse.