Laura Daza è una vecchia conoscenza di Frizzifrizzi, Simone ha scritto sia della sua Guida ai colori fai-da-te che di Burnt Sienna.
Laura è colombiana, ha studiato Material Futures alla Central Saint Martins College of Design di Londra, dove ha poi insegnato per più di 3 anni come professore a contratto di Design. Ha lavorato a New York con Narciso Rodriguez e Donna Karan, per il marchio britannico PREEN e con aziende come Roche Bobois e Nissan Design Europe.
Nel 2004 ha fondato il suo studio di design in cui lavora a progetti multidisciplinari; Laura coniuga artigianato e tradizione, scienza e alchimia, geologia e sostenibilità ambientale, mettendo costantemente in discussione critica il nostro rapporto con l’ambiente.
Appassionata del colore, Laura ama trasformare, come per magia, materie grezze in colori.
Non stupisce quindi che anche per Designing Grand Tour Laura abbia iniziato a lavorare ragionando proprio sul colore, sull’estrarre i colori dal paesaggio calabrese.
L’hanno colpita quelli delle terre naturali e le ocre gialle, contrapposti al fucsia e al magenta del frutto dei fichi d’India; colori vividi che creano un bel contrasto con il verde delle pale e i diversi colori della terra che vanno dal giallo pallido al marrone.
L’ispirazione non le è arrivata da un luogo in particolare, anche perché i fichi d’India caratterizzano il paesaggio regionale sia vicino al mare che nelle zone più elevate. Ma Laura racconta di essere stata particolarmente colpita il pomeriggio in cui abbiamo visitato Stilo, man mano che ci avvicinavamo, si vedeva il monte Consolino che lo sovrasta e le varie stratificazioni di rocce calcaree, i colori della terra e poi i fichi d’India.
Così ha deciso di rappresentare nel suo arazzo, che si intitola Terra, quel paesaggio, le stratificazioni dei terreni di vari colori, non voleva però usare il colore terra, così ha scelto il fucsia, perché le ricordava il frutto dei fichi d’India.
Il suo processo di progettazione è molto sperimentale e focalizzato sull’estrazione del colore.
Ha lavorato partendo dai pigmenti. Come sempre, in collaborazione con un geologo, ha raccolto l’ocra, la ha fatta asciugare al sole, poi l’ha polverizzata nel mortaio, l’ha passata attraverso un setaccio molto sottile, poi ha aggiunto un legante; in questo caso ha usato la gomma arabica, che è una resina naturale normalmente usata per fare acquerelli, per ottenere la giusta consistenza e a questi ha aggiunto il pigmento fucsia. Su carta, con un pennello, ha rappresentato in astratto il paesaggio descritto, le sfumature della terra, i vari toni di colore.
Sull’arazzo, il suo obiettivo era quello di far sì che il disegno sembrasse dipinto in modo da creare sfumature dello stesso tono che andassero dal più scuro al più chiaro.
Poi l’ha scannerizzato e trasformato in illustrator in modo che da Torri Lana 1885 potessero lavorare sul progetto e procedere alla tessitura.
Potete osservare il lavoro di Laura e gli altri 6 arazzi di Designing Grand Tour presso Design Language:
Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli”, Via Francesco Carchidio 2, Milano
Date: dal 4 al 9 aprile 2017
Orari: dalle 10.00 alle 20.00 (domenica fino alle 18.00)