Pubblicità, manifesti, cartoline, riviste, libri antichi, manuali aziendali, testi scolastici, volumi illustrati per l’infanzia, ex-libris, francobolli, biglietti, copertine di dischi, spartiti, bozzetti, prove scartate, esperimenti tipografici: in oltre quarant’anni di attività, il designer, docente, editore e curatore Rob Saunders ha messo da parte decine di migliaia di pezzi relativi alle arti tipografiche, costruendo pian piano un archivio che continua ad allargarsi sia nel tempo che nello spazio, andando a toccare praticamente l’intera storia dell’uomo alle prese con il disegno e la composizione delle lettere, dall’antichità a oggi, e da ogni parte del mondo.
Nel 2015 Saunders, con l’aiuto di una squadra di esperti, ha aperto al pubblico la sua collezione, fondando a San Francisco, in California, il Letterform Archive, cioè una biblioteca e un museo che accolgono su appuntamento professionisti, studenti e curiosi, oltre a continuare ad acquisire nuovi pezzi.
E se sul sito dell’archivio c’è già una bella selezione di esemplari della collezione, il vero tesoro è l’account Instagram @letterformarchive, lanciato appena cinque mesi fa ma già pieno di vere e proprie perle di grafica e tipografia, con aggiornamenti anche più volte al giorno: da seguire assolutamente per chi è in cerca di ispirazione o vuol partire da lì per (potenzialmente interminabili) ricerche.