Prints in Paris 1900, Van Gogh Museum, 2017 (courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)

Tesori d’archivio: le stampe francesi di fine ‘800, primo ‘900

Al momento le stampe sono l’unica cosa che interessa, qui, è una mania, i giovani artisti non fanno altro che questo.

Così scrisse il grande pittore impressionista Camille Pissarro a suo figlio Lucien in una lettera del 1897.
Il qui era ovviamente Parigi, dove all’epoca stava impazzando la moda dell’illustrazione, delle litografie, delle xilografie, dell’acquaforte, della stampa a caratteri mobili (Lucien, tra l’altro, dedicò la sua vita proprio alle arti grafiche, all’editoria e alla tipografia: inventò pure una font, il Brook Type, di cui qui c’è qualche esempio).

Henri de Toulouse-Lautrec, il più noto ancora oggi, quello le cui opere rappresentano dopo oltre un secolo l’estetica stessa e l’atmosfera della Parigi a cavallo tra il XIX e il XX secolo, fu solo la punta dell’iceberg di un vero e proprio movimento che contava centinaia di artisti, i quali in pochi anni riempirono la città — non solo le gallerie ma anche i locali, i teatri, i muri dei palazzi, le civette delle edicole, le case private — con manifesti pubblicitari, locandine degli spettacoli, stampe decorative, prime pagine illustrate di giornali e periodici.

L’alto delle arte visive si mescolava al basso dell’editoria di largo consumo e della réclame, e l’elite dei collezionisti aveva i propri pezzi unici realizzati da autori che contemporaneamente lavoravano anche ai manifesti che venivano affissi per le strade, che a loro volta rientravano nelle case dei più ricchi in versioni in edizione limitata.

Poster affissi in Rue de Grenelle, Parigi, 1900 ca.
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)

Pierre Bonnard, Eugène Grasset, Maurice Denis, Edouard Vuillard, Henri Gabriel Ibels, Paul Elie Ranson, Hermann-Paul, Félix Vallotton, stampatori come Auguste Clot o Gustave Pellet, oltre appunto a Toulouse-Lautrec, sono appena alcuni dei nomi protagonisti di un grande mostra allestita dallo scorso 3 marzo (va avanti fino all’11 giugno 2017) al Van Gogh Museum di Amsterdam e intitolata Prints in Paris 1900: From Elite to the Street, che vede in esposizione più di 250 stampe realizzate tra la fine dell’800 e i primi del ‘900.

Per l’occasione il museo ha anche stampato un bellissimo catalogo di 192 pagine e 185 illustrazioni, anche se il vero tesoro, perlomeno per chi ama scartabellare gli archivi online, è la grande raccolta di stampe messa online dal museo, con quasi 2000 pezzi, alcuni dei quali si possono anche scaricare in alta risoluzione, oltre che filtrare in base a soggetto, autore, tecnica, stile.

Prints in Paris 1900, Van Gogh Museum, 2017
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Les petites machines à écrire
Hermann-Paul, 1896
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
La clownesse au Moulin rouge
Henri de Toulouse-Lautrec, 1897
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Chanteur américain
Henri de Toulouse-Lautrec, 1893
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Poster for the American tour of May Milton
Henri de Toulouse-Lautrec, 1895
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Modistes
Hermann-Paul, 1894
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Modiste au chapeau noir
Jean-Emile Laboureur, 1912 – 1913
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Dans le jardin
Jean-Emile Laboureur, 1902
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
L’eau fraîche
Jean-Emile Laboureur, 1908
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Les lapins
Henri Charles Guérard, 1893
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
A la Bodinière
Théophile Alexandre Steinlen, 1894
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Chanson à boire
Théophile Alexandre Steinlen, 1897
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
La sculpture
Eugène Grasset, 1898
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
La santé de l’autre
Félix Vallotton, 1897 – 1898
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Salue d’abord…
Félix Vallotton, 1902
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Motherhood (Maternité) from the journal Pan (1896)
Edouard Vuillard, 1896
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Theatre programme for Monsieur Bute by Maurice Biollay, La belle opération by Jean Serment and L’amant de sa femme by Aurélien Scholl (Théâtre Libre, 26 November 1890)
Edouard Vuillard, 1890
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Sheet music Les mal tournés by René Esse and Léopold Gangloff, performed by Mévisto
Henri Gabriel Ibels, 1893
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
La source du mal
Georges de Feure, 1894
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Panneau decoratif
Henri Rachou, 1893
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Notre Dame de Clarté
Maxime Maufra, 1894
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Prints in Paris 1900, Van Gogh Museum, 2017
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Prints in Paris 1900, Van Gogh Museum, 2017
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
Prints in Paris 1900, Van Gogh Museum, 2017
(courtesy: Van Gogh Museum, Amsterdam)
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