“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017

Quando il libro d’arte diventa memoir e diario di viaggio: Andrea Boscardin e il suo nuovo progetto Paths/Sentieri

Classe 1976, milanese, Andrea Boscardin ha quell’aria da gentiluomo d’altri tempi — caratteristica, o meglio dote, che non si impara sui libri e non si costruisce acquistando i capi e gli accessori giusti, semplicemente si ha o non si ha — che ti mette a proprio agio in qualsiasi occasione: nella confusione di una fiera d’editoria indipendente (che il setting in cui l’ho sempre incontrato) come, immagino, nel bel mezzo di un bosco, alla ricerca di quel qualcosa che Henry Thoreau, autore de La vita nei boschi e sorta di nume tutelare di flâneurs, naturalisti e anarchici, ha ben riassunto in questa frase citata anche da Boscardin nel suo ultimo progetto, di cui andrò tra breve a parlare:

“Many men go fishing all of their lives without knowing that it is not fish they are after”

Molti uomini vanno a pescare per tutta la loro vita senza sapere che non sono i pesci ciò che stanno cercando.
Andrea Boscardin, che è un fotografo freelance molto bravo, un piccolo editore indipendente con la sua Rumore Nero, un cultore di tipografia e calligrafia e, come ho scoperto ora, anche un discreto illustratore naturalistico, ha passato gli ultimi tre anni a cercare “quel che c’è oltre al pesce” — non in riva al fiume, nel suo caso, ma in mezzo ai boschi.

“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017

Camminando dentro e fuori dai sentieri sull’Appennino ligure e su quello toscano, ha messo in piedi un progetto chiamato Of Hunting and Nature, un ibrido tra arte e documentario, pensato per svilupparsi con una serie di pubblicazioni e attraverso un’installazione/collezione dei vari reperti trovati durante il cammino: ossa, piume, foglie, pelli di serpente ma anche resti umani, come le cartucce dei cacciatori (per avere un’idea più precisa di ciò di cui sto parlando, consiglio di guardare il frutto della residenza artistica che Boscardin sta tuttora facendo a Parigi).

Parte di questo lavoro è stato sviluppato in Paths/Sentieri, un libro di 96 pagine prodotto in un’edizione limitatissima di sole 50 copie numerate e firmate.
Sentieri, come già il progetto-madre Of Hunting and Nature, è un ibrido. Un diario di viaggio, una raccolta di mappe, magari disegnate a mano. È una lista di percorsi, di dritte su dove fermarsi. È una guida illustrata agli uccelli del bosco. È un racconto di piccole epifanie condivise col lettore attraverso la fotografia e una serie di coordinate. È uno zibaldone di appunti annotati in mezzo agli alberi. È una collezione di tesori recuperati.

Quello di Boscardin è un libro d’artista che funziona come un memoir — e cioè l’oggetto letterario che più di tutti ha rappresentato la scrittura (in particolare) e la narrazione (più in generale) di questi ultimi anni. E visto il contesto naturalistico, l’odore di muschio e di legno e di vento che pervade le pagine, vengono in mente sia gli sketchbook dei grandi esploratori e scienziati dei secoli scorsi, sia alcune piccole, grandi perle editoriali, recenti come Io e Mabel. Ovvero l’arte della falconeria, la trilogia di Fredrik Sjöberg, il Diario di Oaxaca di Oliver Sacks, o ripescate dal passato, come L’astore di T.H. White o La mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell.

Ad aumentare il fascino anche un po’ infantile della pubblicazione (e lo dico in senso più che positivo: perché un libro così tutti i futuri feticisti di mappe e storie di viaggio da piccoli avrebbero voluto farlo) sono poi i tre libriccini nascosti tra le pagine, tesori tra i tesori che a loro volta racchiudono altri tesori.

Realizzato in collaborazione con Yumi Goto, ricercatrice e fotografa giapponese, e con Reminders Photography Stronghold, galleria da lei fondata, Paths/Sentieri si può acquistare online.

“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
“Paths / Sentieri”, Andrea Boscardin, Rumore Nero, gennaio 2017
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