Poco più di due anni fa, quando se n’è uscito con la sua serie Horrorgami, l’artista inglese Marc Hagan-Guirey, in arte Paper Dandy, ha conquistato l’attenzione di siti e riviste di tutto il mondo coi suoi kirigami ispirati agli scenari di alcuni tra i più celebri film horror—o giù di lì—della storia del cinema (da qui il nome della serie, una crasi tra horror e kirigami, la tecnica giapponese che consiste nel tagliare e piegare la carta in modo da ottenere forme 3D a partire da un unico foglio).
Tuttora Hagan-Guirey ha abbandonato capolavori o pellicole di culto come Frankenstein, Dracula, Godzilla, Non aprite quella porta o La cosa per mettersi all’opera su qualcosa di molto più attuale come Star Wars ma i kirigami horror continuano ad essere uno dei punti di forza nella produzione del “dandy della carta” (ma chissà se preferirebbe tradurlo come dandy di carta?).
Pochi mesi fa l’editore inglese Laurence King ha pubblicato un libro, intitolato Paper Dandy’s Horrorgami: 20 Gruesome Scenes to Cut and Fold, che raccoglie 20 Horrorgami, alcuni dei quali realizzati appositamente per l’uscita del volume, assieme ad altrettanti fogli per costruirseli da soli, accompagnati da immagini, istruzioni dettagliate e consigli su come realizzarli.