Visto il rinnovato interesse, negli ultimi anni, per tutto ciò che riguarda la stampa tradizionale e le arti tipografiche (senza contare l’enorme schiera di graphic designer che guardano al passato piuttosto che tentare di fabbricare l’immagine coordinata del futuro) è piuttosto prevedibile che i cosiddetti cacciatori di font si vadano moltiplicando e, non a caso, c’è stato anche un fiorire di libri sulle vecchie insegne, come Grafica della strada, L’Italia Insegna e Graphique de la Rue, oltre a un blocco note pensato proprio per i type hunter.
Tra i più interessanti da seguire, forte di un gran bell’archivio di prede (sempre originali, fotografate direttamente e non andate a ripescare in rete) costruito in tre anni di caccia, c’è Jonathan Mak, grafico e illustratore di Hong Kong che nel 2012, su Tumblr, ha lanciato il suo Type Hunting, di cui pubblichiamo alcune foto, solo una piccola parte di quel che puoi trovare sul suo sito.