Di The Great Discontent, sito interamente dedicato alle interviste ai protagonisti della cultura contemporanea (con un archivio di oltre 150 personaggi, tra designer, artisti, musicisti, attori, registi, imprenditori, comici, giornalisti, editori, scrittori, programmatori, tipografi, curatori, educatori, scienziati, modelle e avventurieri che hanno risposto all’invito della redazione newyorkese e si sono già sottoposti alla raffica di domande) e del suo magazine cartaceo che raccoglie parte del materiale online ampliandolo con contenuti inediti, ho già parlato in passato.
La novità è che dopo il primo numero, finanziato grazie a una campagna di crowdfunding, è uscito anche il secondo.
160 pagine che vedono come protagonisti la cantautrice americana Sharon Van Etten, la fashion designer Samantha Pleet, il graphic designer Jon Contino, l’attore comico e “pel di carota” (mai tanto di moda come di questi tempi) Kevin Allison, il filmmaker Keith Ehrlich, l’illustratrice ed esperta in lettering Dana Tanamachi, oltre ad artisti come Molly Crabapple, Michael Cina e Rebecca Rebouché, e ben tre fotografi: Eric Ryan Anderson, Paul Octavious, Ren Rox.