Stendi, taglia, piega, timbra, martella. E mettici un pizzico di magia, attraverso un video in stop motion che mostra la produzione di un volumetto intitolato Libretto dei Tipografi, un omaggio alla storia della tipografia in forma di pop-up book realizzato da Libri Finti Clandestini, bizzarra realtà editoriale di cui ho già parlato un paio di anni fa.
Otto i tipografi che sbucano tra le pagine (rigorosamente riciclate da carta trovata in giro, secondo il manifesto del gruppo): Johannes Gutenberg, Aldo Manuzio, Francesco Griffo, Claude Garamond, Henlo Dull, John Baskerville, Gianbattista Bodoni e Firmin Didot, che vanno a coprire il periodo che va dal 1400 al 1830.
Ma il Libretto, stampato in soli 49 esemplari (timbrati e numerati nonché, cito direttamente i creatori, «assemblati e rilegati a mano secondo un metodo non professionale»), è solo il primo volume di non so ancora quanti altri. Dipenderà, immagino, da quanta carta i ragazzi di Libri Finti Clandestini riusciranno a trovare in giro.
regia El Pacino & Yghor Kowalvsky
fotografia Tanguy Bombonera
sceneggiatura Sophia Vlahos
screenplay Romuel Berrios
letterpress type casting Aniv Delarev
musica Rodolfo Mederos – Tres tangos Antiguos