
Milimbo è un piccolo studio di design di Valencia, in Spagna, che ha al suo interno anche una casa editrice specializzata in editoria per l’infanzia, intesa sia come infanzia anagrafica che infanzia dello spirito, visto che parte di ciò che pubblicano — narrazioni per immagini (i cosiddetti “silent books”, che quindi non hanno confini geografici e possono essere letti da chiunque, dovunque) e narrazioni in forma di giochi — sono rivisitazioni di fiabe classiche, da Pollicino a Cappuccetto Rosso, passando per Hansel e Gretel e Cenerentola.
«La letteratura per l’infanzia è piena di simboli, simboli che tutti sono in grado di capire e che non devono essere troppo spiegati» mi hanno raccontato i ragazzi di Milimbo quando li ho incontrati a Bologna per Fruit, il festival dedicato all’editoria indipendente in cui hanno esposto parte del loro catalogo, fatto di prodotti che in maniera semplice quanto intelligente “estendono” l’immaginario di alcune tra le fiabe più conosciute fino a renderle giocabili e interattive, stimolando uno storytelling personalizzato oltre che “fisico” (ben più efficace quindi delle cosiddette “fiabe aumentate” per tablet e simili).
I libri e i giochi di Milimbo si acquistano online su Etsy ma sono in vendita anche in diverse librerie italiane: 121 Corraini a Milano, Spazio Libri Laboratorio La Cornice a Cantù (Co), Nota Bene a Torino e Libreria Il Viaggiatore Leggero a Calolziocorte (Lc).

















