Una rivista dedicata all’inverno, nata là dove di freddo e di neve se ne intendono: a Berlino.
L’idea—“partorita” da un trio composto da Kevin Braddock, giornalista con un lungo curriculum di collaborazioni nonché direttore di Sleek Magazine, Kati Krause, scrittrice e anche lei giornalista e Ana Lessing, artista e designer—è nata d’estate, si è sviluppata in autunno e ha visto la luce ovviamente in inverno, stagione che lassù nella capitale tedesca porta con sé un clima da lupi e vagonate di tristezza.
E proprio per superare la lunga, brutta stagione—soprattutto l’inverno interiore—i tre hanno deciso di tracciarne i confini, chiamando a raccolta una serie di collaboratori dando loro l’incarico di documentare le contraddizioni di un periodo dell’anno in cui si esce di meno ma poi si sta belli caldi in casa a coccolarsi, a volte ci si ritrova soli in preda a un metereopatico sconforto ma poi ci sono le serate con gli amici.
I contenuti di Winter Magazine rispecchiano proprio questa ricerca, sviluppata su più fronti, dall’arte alla moda, e “catalogata” grazie a una serie di parole chiave come grigio, freddo, annebbiato, fragile, melanconia, pioggia, fuga ma anche fiaba, anima, gioia, bianco, elettrico, divertimento, famiglia, il tutto su pagine realizzate con otto tipi di carta differenti per peso e colore, a rappresentare le diverse tipologie di neve.
Al primo numero, che è uscito il 20 marzo, l’ultimo giorno d’inverno, e che si acquista qui, ne seguiranno altri. Il prossimo è previsto per fine estate e ovviamente cambierà nome: Summer Magazine.