7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Giulia Ricciotti (qui la sua pagina Flickr).
Ciao Giulia, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ho 28 anni e sono di Forlì anche se la mia città italiana dove ho vissuto per molto tempo è Bologna. Attualmente vivo a Buenos Aires.
Scatto foto da sempre, da quando mia madre mi regalò la sua Olympus automatica. Ogni viaggio per me è un album di fotografie accuratamente ettichettato.
La tua attrezzatura?
La mia adorata Nikon FM10, una Yashica Mat-124 G, una Minox 35 GL e una Nikon D80.
Cosa fai quando non fai foto?
Ballo molto, ascolto musica, “spulcio” riviste di moda o mi perdo in qualche sala cinematografica.
Descrivimi la tua stanza.
Colori caldi, parquet, foto alle pareti, libri, un gigante letto matrimoniale bianco ed una bellissima luce che entra dal balcone attraverso le foglie autunnali.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Quanto un sacco di patate! Ma è sempre un piacere portarla con me.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Un film sicuramente francese, forse in bianco e nero… amo molto Leos Carax e Jean-Luc Godard.
Un libro, Matilde di Roald Dahl, mi regala sempre un sorriso e mi ricorda la mia infanzia.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Stimo molto i lavori di Marco Trinchillo e Gabriele Chiapparini ed anche una nuova scoperta, Enyou.