Di libri ce ne stanno pochi su questo sistema di elementi identici ed indipendenti tra loro e—a meno che non si abbia a disposizione una parete enorme—bisogna fare una scelta. Di solito sono i libri d’arte che immeritatamente (pensano gli altri libri, letti dall’inizio alla fine e poi messi via in scaffali più anonimi, mentre quei mattoni pieni d’immagini che poi nessuno mai legge davvero…) si beccano i posti d’onore. O magari collezioni di volumi simili tra loro e “belli a vedersi”, tipo i Supercoralli Einaudi, gli Adelphi, tutto ISBN e Minimum Fax o, andando più nella letteratura di genere, i vecchi Urania. Pure Topolino, perché no. Preferibilmente vintage (ché a riprenderli e a guardare le vecchie pubblicità fuorvianti come Bburago, Dolce Forno, Playmobil, si possono passare lunghe e nostalgiche serate, soprattutto se accompagnate da buon vino).
Ad ogni modo Grid, progettata dal designer francese Thibault Pougeoise e prodotta da Totema Design fa la sua porca minimale figura.