Save the date | Gelati

La dura legge della spillatrice e del banchetto vuole che per fare un festival dedicato alle fanzines e all’autoproduzione si debba innanzitutto essere fanzinari. Problematiche e necessità dei propri simili le sanno, appunto, solo i simili. Che organizzano festival dopo esser stati a loro volta ospiti di altri festival organizzati da altri fanzinari, che a loro volta…

È così e solo così che puoi sapere che se una location è troppo umida poi ti spiegazza tutti i fogli; che un solo posacenere in un raggio di 500 metri istiga alla pazzia; che i banchetti troppo appiccicati l’uno all’altro stimolano la paranoia e i comportamenti anti-sociali e le luci troppo forti, soprattutto quelle a incandescenza, fanno trasformare gli illustratori in bozzoli borbottanti richiusi su sé stessi.

La stessa legge vuole, poi, che ogni festival di fanzines ed autoproduzioni sia responsabile della nascita di almeno un paio di altre realtà che fanno fanzines ed autoproduzioni. È come quando vai in bagno, il gatto ti segue, ti osserva e poi va nella lettiera a fare il suo. O come un bimbetto che appena ne vede un altro uscire dal gelataio col cono in mano ne vuole uno pure lui.
Ecco spiegato quindi perché i fanzinari e di conseguenza i festival e di conseguenza-bis i fanzinari (ecc. ecc. fino a che l’ultimo albero non sarà abbattuto e l’ultima graffetta inceppata) si stanno moltiplicando a ritmi da scissione cellulare tanto che ho sapito di qualcuno dei 5 stelle entrato in allarme e convinto che si stia creando un organismo trans-nazionale devoto alla carta e al libero pensiero.

L’ultimo nato tra i festival (ma so già di altri in arrivo) è Gelati, organizzato in quel di Genova da Giacomo Bagni, Fatomale (aka Jacopo Olivieri, che neanche un mese fa ha pure inaugurato un laboratorio creativo e spazio espositivo insieme ad amici e colleghi di matita) e Federica Romani, in collaborazione con LökBradiponautaDisorderDrama.
Quasi tutti fanzinari. C.v.d. (vai dal prof. e consegna il foglio).

Il festival, a cui parteciperanno vecchie e nuove conoscenze di Frizzifrizzi, sarà una due-giorni, con tanto di mostra-mercato, concerti, esposizioni e workshops, così impari pure tu a serigrafare e fare tutte le belle cose che fanno i fanzinari e l’anno prossimo sarai pronto con la tua casa editrice, il tuo festival e il tuo grillino che ti segue paranoico.

QUANDO: 10 – 11 maggio 2013
DOVE: locations varie, Genova | vedi sito | facebook

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