7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Arianna Angeloni.
Ciao Arianna, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao Ethel, ho 30 anni e abito a Lodi.
Scatto foto dalla domenica della prima comunione, quando mi regalarono una piccola Konika rossa con il flash incorporato. Da allora non ho mai smesso.
La tua attrezzatura?
Una Canon 5d mark II, una Canon T90 e una Olympus trip 35.
Cosa fai quando non fai foto?
Vado al cinema, cucino e faccio lunghe biciclettate. L’Adda e la campagna qui intorno sono una meraviglia.
Descrivimi la tua stanza.
C’è un gran letto bianco, due armadi, un acquarello con un giardino e delle ninfee, una poltrona che accoglie molte cose, un tavolino trovato in qualche cantina, un disegno di ET, una finestra che lascia entrare molta luce.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Me.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Mi sveglierei con Paranoid Park di Gus Van Sant, pranzerei con Lisbon Story di Wim Wenders e andrei a dormire con Mulholland Drive di David Lynch.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Cesura, davvero bravi.
Witty Kiwy, self publishing molto interessante.
Eva Ligas, sarda.
Costanza Scacchi di Lodi, si nasce.