7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Marco Smacchia.
Ciao Marco, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Sono nato a Città di Castello ma vivo ad Apecchio paese sull’appennino. Ho 30 anni.
Matita o penna grafica?
Matite, acrilici e scanner.
Cosa fai quando non disegni?
Tutto il resto.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Più o meno le solite cose, matite, fogli, pennelli… ma c’è una cosa di cui vado fiero senza motivo, è un’astuccio di cartone rigido e nero a forma di parallelepipedo con scritto sopra UNIONE ITALIANA DEI CIECHI, CENTRO NAZIONALE DEL LIBRO PARLATO l’ho trovato vicino ad un cassonetto a Pistoia. Ci tengo i pennarelli finiti.
Un disegno pesa quanto…
Uno solo volendo, anche niente.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Farei un erbario.
Film, Che cosa sono le nuvole? Che tra l’altro essendo un episodio forse un poster suo non l’ha mai avuto, oppure Elephant man o anche qualcosa tipo Louise Michel.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Jenny Wildfang e Mari Kanstad Johnsen.