Che la street-art sia entrata nei musei non è certo una novità. Ma c’è museo e museo. Uno di zoologia è l’ultimo che ti verrebbe in mente. A meno che tu non conosca già i lavori di Hitnes, uno dei più grandi talenti a livello internazionale nell’arte del graffito.
Romano, classe 1982, illustratore, incisore, serigrafo, pittore, storyboarder, animatore ma soprattutto grandissimo osservatore del mondo naturale, Hitnes riesce a ritrarre piante ed animali con uno stile al contempo surreale ed assolutamente attento ai dettagli, scomponendo le sue “prede” in macchie di colore simili a cellule che a loro volta suggeriscono altre specie, altre famiglie, altri regni, quasi a dimostrare che il celebre adagio di Lavoisier — nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma — possa essere concettualizzato pure attraverso la pittura o un segno colorato su di un muro.
La mostra, intitolata Paginae Naturalis, aprirà il prossimo 21 febbraio presso il Museo Civico di Zoologia di Roma e vedrà esposte 135 tavole dipinte ad acrilico su carta, tavole che seguiranno l’ordine della collezione del museo, in un dialogo aperto tra reale e immaginario che di sicuro stimolerà le sinapsi degli spettatori.
QUANDO: 21 febbraio – 7 aprile 2013
DOVE: Museo Civico di Zoologia | via Ulisse Aldrovandi 18, Roma | mappa