7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Gian Marco Magnani (qui il suo blog).
Ciao Gian Marco, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao, ho ventidue anni e vivo a Faenza in provincia di Ravenna.
La passione per la fotografia è nata nel 2008, ma solo negli ultimi due anni ho cominciato a interessarmi in maniera più consapevole e a essere più soddisfatto dei miei scatti.
La tua attrezzatura?
Utilizzo per lo più macchine analogiche, tra le mie preferite ci sono: una Zenza Bronica medio formato, una Canon F1 degli anni ‘80 e una Leica Minilux. Le poche volte che scatto in digitale lo faccio con una Canon 500D.
Cosa fai quando non fai foto?
La fotografia mi accompagna in quasi tutto quello che faccio, difficilmente esco di casa senza macchina fotografica.
Descrivimi la tua stanza.
Soffitto e pavimento in legno, letto, scrivania, computer, libri, macchine fotografiche, chitarre, disordine.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Dipende: può essere una piuma o un macigno, è tutto condizionato dalla mia voglia di fotografare.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Harry a pezzi di Woody Allen.
Il giovane Holden di J. D. Salinger.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Molti dei fotografi che seguo li ho scoperti grazie alla vostra rubrica, in ogni caso mi piace molto il lavoro di Mattia Buffoli e di Milo Montelli.