Nel 2004 un venticinquenne spagnolo fonda una piccola fanzine, finanziata da un’unica pubblicità, venduta ad un Hedi Slimane in vena di mecenatismo.
Da allora, oltre a portare avanti con la passione di un padre la sua piccola fanzine137, il madrileno Luis Venegas ha lanciato testate di culto come Candy, il primo magazine di moda transessuale, ed Ey! Magateen, rivista piena di maschi giovani, palestrati e ammicanti.
Non il cv che qualcuno si sognerebbe di inviare alla redazione di qualche rivista patinata, insomma.
Parallelamente alla sua attività di publisher indipendente Luis porta avanti pura un’ossessione per Dinasty, un archivio fotografico in stile candid (à la Richardson per intenderci) dove figura pure Anna Dello Russo e soprattutto un’ammirabile vena collezionistica, che l’ha portato a raccogliere un numero incredibile (ed invidiabile) di magazines di tutto il mondo, ad un ritmo di circa venti ogni mese a partire dal 1992.
La collezione – a conti fatti quasi 5000 pezzi – te la mostra Luis stesso, in un video girato da Nowness, una sorta di paper porno per gli appassionati.