7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Giovanni Stimolo.
Ciao Giovanni, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao Ethel, ho trentatré anni e sono di Niscemi, un paesino nel sud della Sicilia. Ho passato l’infanzia a Gravina di Catania, così tutte le volte che mi avvicino all’Etna mi sento un poco a casa mia. Ultimamente faccio la spola tra il mio paese, Isernia e Milano.
Fotografo con più consapevolezza da circa due anni, cioè da quando ho cercato di capirne di più riguardo la fotografia di strada.
La tua attrezzatura?
La mia piccola Lamù, una Panasonic Lumix DMC-Lx3.
Cosa fai quando non fai foto?
Dipingo, disegno, leggo, ma prevalentemente mi drogo di immagini. Amo cucinare, soprattutto i primi.
Poi seleziono e riseleziono foto per capire quali tenere e quali no. Guardo mostre.
Descrivimi la tua stanza.
Spesso scherzando dico che la mia stanza è la mia valigia, il che non è poi così lontano dalla realtà.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Faccio molti chilometri a piedi e ho bisogno che la mia macchina fotografica sia molto leggera, ma anche piccola per potermi avvicinare alla gente con più discrezione. Mi pesa solo quando la dimentico a casa.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Amo tutto ciò che è scritto in forma di diario e i film di fantascienza. Sarebbe una cosa del tipo: “Diario di bordo.. anno tremila ecc.. ho finalmente visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser! Fatto alcune foto, non si sa mai..”. :)
Scherzo, il mio immaginario è comunque molto vorace.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Tanto di quello che ho imparato finora lo devo a bravissimi fotografi che seguo su Flickr. Un loro commento, un suggerimento o il semplice seguire il loro stream di foto è per me fonte di crescita. Sono tanti e qui puoi dare un’occhiata alle loro foto che colleziono per guardarle con più calma, sicuramente troverai tanti di loro molto interessanti.