Un’artista trasforma un’intera azienda in un organismo vivente che coincide in tutto e per tutto con l’artista stessa, innescando un dialogo a due che prende la forma di un monologo corale che si sviluppa attraverso schizzi, neologismi, collage e sculture per dar forma ad una serie di dieci Aspiranti Aspiratori, creature immaginarie ma plausibili, capaci di purificare l’aria e nate da una selezione naturale iniziata nel momento in cui Sissi, artista bolognese che opera all’interno delle singolarità (quei punti dove in matematica le funzioni degenerano ed assumono caratteristiche inedite che escono dalle regole; un esempio di singolarità ce lo insegnano alle superiori: x / 0, il cataclisma, un tabù; mai capitato che un programma per pc ti pianti in asso comunicando laconicamente division by zero error?), si è stabilita per sei mesi presso gli stabilimenti Elica, tra le poche realtà al mondo – credo – ad avere l’apertura mentale e le risorse umane adatte ad affrontare quello che per un’azienda con dei soci a cui render conto ed un fatturato da difendere con le unghie e con i denti può essere considerato un vero e proprio tabù, tanto da invitare l’artista – attraverso la Fondazione Ermanno Casoli – ad innestare sé stessa ed il suo atelier (rinominato per l’occasione Cubatrice) all’interno della fabbrica (che per tutta la sua permanenza si è trasfigurata in Organindustria) e a lavorare insieme ai dipendenti ad un’idea di cappa da cucina che fosse il più lontano possibile dall’idea stessa di cappa da cucina.
Un corto circuito. Una singolarità, appunto. Detto più profanamente: una cosa da pazzi.
L’intero progetto è poi durato per un intero anno, durante il quale hanno preso vita i dieci Aspiranti Aspiratori, la cui genesi è stata raccontata in una mostra, a cura di Marcello Smarelli, che dopo aver fatto tappa lo scorso aprile al Salone del Mobile 2012, accompagnata da un diario/catalogo/libro d’artista edito da Corraini (l’originale lo trovi qua), è appena arrivata a Bologna, negli spazi del Mambo.
L’inaugurazione è stasera e la mostra, da non perdere, va avanti fino al 7 ottobre prossimo.
QUANDO: 22 settembre – 7 ottobre 2012
OPENING: 21 settembre | 19,00
DOVE: Mambo | via Don Minzoni 14, Bologna | mappa
