Issues | Baron

Se mi puntassero una pistola alla testa chiedendomi di dire in 10 secondi quali sono le tendenze in fatto di magazines sorprenderei il pazzo armato sputandogli addosso, in meno di tre secondi: maschili, cibo, sesso.
Mentre i femminili se ne stanno a guardare (sull’argomento leggiti questo bell’articolo uscito sul Guardian dove si sostiene, a mio parere a ragione, che nelle riviste femminili il tempo si sia fermato a dieci anni fa) una realtà come Monocle ha imposto nuovi standard, disseminando (e inseminando) il panorama editoriale di cloni e diretti discendenti di primo, secondo e terzo letto, che ne riprendono concetti ed estetica, dividendosi il mercato dell’editoria indipendente con una schiera di pubblicazioni dedicate alla cultura del cibo (ma qui è già più difficile stabilire una linea di discendenza, non essendoci un “padre” forte come la creatura di Tyler Brûlé a renderne ben tracciabile il dna) spuntate, negli ultimi anni, come funghi.

Per quanto riguarda il sesso e l’eros c’è da fare un discorso a parte: già ben affermati all’interno di una serie trasversale di magazines, i contenuti erotici e/o pornosoft che possono vantare una qualche dignità artistica stanno vivendo una sorta di rinascita su carta grazie ad una serie di nuove riviste e fanzines “piccanti”. Facile intuire, in questo ritorno al tattile (che si presta ad altrettanto facili doppi sensi, visto l’argomento), una reazione al web e alla strabordante offerta di pornografia da due soldi; la ricerca di una nicchia – confortevole, indipendente, di qualità – dove vivere e mostrare l’eros non come puro e semplice materiale da masturbazione da tenere in una cartella nascosta del desktop ma come un prodotto culturale che abbia la dignità del libro d’arte da tenere in bella mostra sul tavolino da caffè.

Baron – nuovo magazine inglese che ha appena esordito con il suo primo numero – va ad inserirsi proprio in questa nicchia.
192 pagine, formato tascabile, dichiaratamente porno (ma con l’intento di riportare l’immaginazione e la fantasia in questo mondo da anni appiattito su semplice materiale da seghe – non mentali) e per questo vietato ai minori, Baron raccoglie fotografie scattate da alcuni tra i migliori artisti contemporanei ed articoli su argomenti che spaziano dalla discussione sulla doppia penetrazione nel sesso gay ad un’analisi sull’industria inglese del porno passando per la Guerra Pubica tra Penthouse e Playboy.

E se ne allunghi una copia al tizio che ti punta la pistola alla testa di cui sopra, vedrai che abbassa il cannone, strabuzza gli occhi e se ne va tranquillo per la sua strada, sfogliando felice.

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