Swatch & TTR: Art Rules #1

Chissà che fine hanno fatto i Bran Van 3000 dopo quella deliziosa hit su Hell-A L.A.? Me lo sono chiesta spesso in questo veloce tour nella città degli angeli. Come vi avevo pre-annunciato qui e qui, lo scorso weekend sono stata a Los Angeles per la premiazione della Swatch Art Rules competition indetta da Swatch e TTR.

Non nascondo d’aver subito gioito non appena ricevuto l’invito, per poi ripetutamente pentirmi e non per aver accettato. Diciamo che nutro un certo nervosismo nei confronti degli aerei; meglio ancora se devo fare un lungo viaggio. Tipo nove ore + cinque. Per cui la mia preoccupazione è stata chiedere consiglio in giro e di procurarmi delle pastiglie di valeriana per scongiurare l’ansia.

Ovviamente non mi hanno addormentata come avrei voluto, ma mi hanno tranquillizzato abbastanza per evitare scenate da “L’aereo più pazzo del mondo”. Appena arrivata a Los Angeles ho avuto modo di parlare un poco con le tre nominate.

La prima ragazza che ho conosciuto è Elise Martinson che, non me ne voglia, mi sembrava la versione mora di Amy Adams. Direttamente dall’Australia, è stata selezionata per il suo “The Stuff of Legends”. Durante uno dei nostri interminabili viaggi in autobus ci ha mostrato alcune delle sue deliziose illustrazioni di animali (che potete vedere sul suo portfolio online).

Poi ho conosciuto Marta Zarina-Gelze, da Riga: una giovanissima illustratrice che sta finendo un master in visual communication nella sua città; una delle persone più divertenti che abbia conosciuto! Ha partecipato con la proposta “The Scream of Victory”.

Last, but not least, Bettina Lundström, dalla Svizzera. Una donna forte, piena di energia e di umorismo che ha partecipato con la sua proposta “Grateful”.

Dopo il primo scossone da jet lag, abbiamo approfittato del venerdì mattina libero per un bel giro a Midtown: quasi un’ora di autobus ma ne è valsa la pena. Abbiamo gironzolato in zona e abbiamo pure avuto il tempo di visitare il LACMA.

Prima, però, di raccontarvi chi è stata la vincitrice e raccontarvi la serata – con tanto di guest surprise – al Royal T, vi lascio con qualche foto di di Midtwon.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.