7am | Eleuro

7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Eleuro.

Ciao Eleuro, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Ciao, vivo in un paesino poco distante dalla riva sinistra del Po nella campagna Piemontese, ho 29 anni e mi piace disegnare da troppo tempo, cominciai a 14 come writer, attorno al 2000 iniziai a disegnare graffiti con un estetica molto vicina a ciò che viene chiamata street-art, ho sempre disegnato su carta.
Non so se sono un illustratore, un artista o uno street artist, forse nessuna delle tre definizioni è corretta, e comunque non amo definirmi, è un lavoro che lascio a chi guarda i miei disegni. Per cui non saprei risponderti.

Matita o penna grafica?
Assolutamente matita, a casa la mia tecnica preferita è l’acquerello a volte mi diverto con l’acrilico su tela, fuori casa spray e pittura murale. I miei disegni devono essere già come li voglio prima di passare attraverso una macchina, devono essere qualcosa di materiale che si posso toccare.
Il Pc è un personaggio noiosetto che a volte uso per comunicare, guardarmi attorno e ritoccare qualche foto.

Cosa fai quando non disegni?
Principalmente lavoro, sono un agricoltore e trovo che il lavoro manuale stimoli la fantasia, poi frequento un corso di kick boxing in palestra, adoro le arti marziali, esploro posti dimenticati, guardo in media 1 film al giorno, frequento feste aperitivi e robe di questo genere.

Cosa c’è sulla tua scrivania?
Al momento: fiele di bue, qualche portapenne, il PC, un blocco da disegni spiralato, il blackberry, una vecchia colla pritt ormai asciutta, che mi spiace buttare via, e una “multi-sveglia calendario e day-count”, presa in omaggio con qualcosa, e che non ho mai capito come funzionasse, ma adoro i vecchi schermi a cristalli liquidi.

Un disegno pesa quanto…
Ho visto disegni svolazzare via con una leggera dal vento e altri rumorosamente distrutti dalle ruspe, ma loro, nella mia testa, stanno sempre sospesi in un posto a gravità zerò quindi non hanno peso forse un po’ di massa… cerco su Google e poi te lo dico.

Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Guardo un sacco di film e se ci sbatto l’alluce contro, camminando, dò uno sguardo anche a dei libri.
Quindi direi “Godzilla” perchè i mega-mostri-schiaccia-gente sono divertenti da disegnare e “Moby Dick” per poter disegnare anche un mega-pesce-schiaccia-gente.

Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Peio Peev perché è il più illustrativo di tutti gli artisti italiani contemporanei che stimo.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.