7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Gabriele Tozzi (qui il suo libro Restless places of appearing calm).
Ciao Gabriele, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ho trentanove anni e abito in provincia di Modena.
La tua attrezzatura?
Direi variegata, vario a seconda del risultato che mi prefiggo di ottenere, utilizzando pellicola 35mm, due formati distinti per il medio formato, diversi tipi di formati polaroid, digitale compatta o reflex.
Cosa fai quando non fai foto?
Lavoro, passo il tempo in famiglia, gioco con mia figlia e cresco con lei, osservo con attenzione tutto quello che ho intorno, sempre in funzione di un nuovo possibile progetto fotografico.
Descrivimi la tua stanza.
Racchiude in sé diversi stili orientali.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
… una matita.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Non ho un immaginario speculare legato a film o libri.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Fulvio Bortolozzo.
