Dopo la reinterpretazione minimale, sottile, elegante della camicia nella scorsa (e prima) capsule collection – una scommessa che li ha meritatamente ripagati in termini di attenzione di stampa e web, arrivando anche a testate internazionali come Dossier Journal ed Elitism – i ragazzi di Studiopretzel rilanciano guardando indietro nel tempo e lontano nello spazio e proponendo un’ibridazione tra doppiopetto e yukata, ovvero il kimono estivo (o “da casa” mi racconta Emiliano Laszlo, designer del marchio fiorentino), da abbinare con morbidi e floreali bermuda e con le nuove, freschissime camicie dai bottoni fasciati di tessuto giapponese e due varianti di colletto: club (arrotondato) o alla coreana.
E se guardando la collezione senti già quel venticello azzurro al profumo di crisantemo che viene da levante non devi andare a farti vedere da un neurologo.
O semmai fammi sapere che ci andiamo insieme.