Visto che la nostra rubrica 7am se n’è andata in vacanza (torneremo presto, giusto il tempo di andare a pescare qualche nuovo talento) puoi consolarti andando a scoprire un nuovo progetto tutto italiano: Luoghi Comuni.
Si tratta di un collettivo di giovani fotografi – quasi tutte nostre vecchie conoscenze – che hanno deciso di unire le forze per autopromuoversi e, aprendo le porte virtuali della loro mini-comunità, promuovere altri artisti che come loro sono alla ricerca di una meritata (questo lo aggiungo io) visibilità.
L’intento è creare un appuntamento mensile (e in seguito esposizioni di gruppo), con foto che ruotano attorno ad un tema e submissions aperte a chiunque entrare a far parte del collettivo, che però si limiterà ad un massimo di 20 artisti: cosa che per molti potrebbe suonare come inutile discriminante ma che, fattelo dire da un vecchio webfanzinaro come me, è essenziale per mantenere il controllo su un progetto che come quello di Luoghi Comuni punta tutto sulla qualità e sulla condivisione dell’impegno tra tutti i membri del gruppo.
Sul sito c’è già un numero zero, con le foto dei fondatori – Milo Montelli, Alessandro Calabrese, Ylenia Arca e Serge Campo – e dei primi membri del gruppo – Andrea Arduini, Valeria Cherchi, Benedetta Falugi, Matteo Mastronardi, Simone Mizzotti, Sara Perovic, Daniele Pilenga e Maurizio Strippoli.
Se vuoi partecipare, il mio consiglio è sempre lo stesso: impara ad essere il più severo giudice di te stesso, mettiti a confronto con quello che vedi sul sito e giudica tu se ti senti a casa tua oppure no in un progetto che parte con le idee già piuttosto chiare.