7am | Andrea Maino

7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Andrea Maino.

Ciao Andrea quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao, ho quasi 28 anni, abito a Thiene, originario però di Lugo, un paesino di 2800 anime in provincia di Vicenza. Scatto da 12 anni, da cinque con la coscienza di farlo.

La tua attrezzatura?
Digitale: scatto con una Nikon D200, ma sono nato con l’analogica di mio padre che ancora uso, una Fujica STX-1. Ogni tanto uso la Minolta A5, molti dei miei progetti futuri sono legati alla pellicola.

Cosa fai quando non fai foto?
Quando non scatto sfoglio una quantità industriale di vecchie riviste, tipo Photo, Phototeca, Zoom, Progresso fotografico, Domus, Abitare e ovviamente le odierne. Oppure mi reco a caccia di oggetti di design, il tutto guidando tutto inclinato verso l’unica cassa audio funzionante del mio westfalia (Fantozzi sarebbe fiero di me). Lavoro come creativo in agenzia di comunicazione.

Descrivimi la tua stanza.
Un ampio appartamento anni ’50, che dà sul corso, carta da parati, pavimento alla veneziana. Lo spazio è riempito da riviste, libri, videocassette, lampade, vinili, arredato tutto con oggetti di design italiano degli anni ’50, ’60 e ’70 recuperati nel tempo in fiere e mercatini.

La tua macchina fotografica pesa quanto…
Mi piace pensare alla macchina fotografica più come la bilancia dove pesare me stesso. Anche se, fra corpo e ottica, lei pesa 1,7 kg.

Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Vorrei vivere a Twin Peaks, con i colori e le situazioni di Ultimo tango a Parigi o di Lolita di Adrian Lyne, respirando la passione di L’amante, vicino a persone uscite da Qualcuno volò sul nido del cuculo con qualche visione prodotta da L’esercito delle 12 scimmie.

Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Due persone che non conosco, Tania Alineri, che penso ormai sia in via di consacrazione e una ragazza scoperta per caso, Federica Simoni: trovo delizioso il suo modo di scattare.

Un messaggio

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