Scrivere 10A è più semplice che scrivere AAAAAAAAAA e questo è innegabile.
Ma finché facevano 10 paia al mese, quasi unicamente per gli amici, mettersi a contare le A prima di consegnare un paio di pantaloni per non rischiare di avere tra le mani un AAAAAAAAA o, ancora peggio, un megalomane AAAAAAAAAAAAAAAAAA non era la fine del mondo.
Ora però, visto il successo ottenuto in appena un paio di anni, Matteo Cibic e Daria Darzan hanno deciso di fare un passo in avanti.
Gli splendidi pantaloni con bretelle – sempre curatissimi, confezionati in piccoli laboratori usando materiali made in Italy provenienti da manifatture venete e lombarde – ora si chiamano 10A e, disponibili in sei taglie, non sono più soltanto per amici e conoscenti.
Per chi, però, ha ancora l’irresistibile e compulsiva voglia di mettersi a contare le A non deve temere, AAAAAAAAAA esiste ancora ed è la versione su misura di 10A: stessi modelli ma possibilità di personalizzazione di tessuti, finiture, fodere, accessori e fitting.