Un’incredibile varietà di stili con risultati sempre eccezionali: Marc Monzó, catalano, classe 1973, può spaziare dalla spilla che indosserebbe il diavolo in persona durante un rito sabbatico per poi arrivare a quella, molto zen, ispirata agli origami.
Artista, più che gioielliere, Marc sembra avere molteplici personalità che combattono (e dibatonno) al suo interno e la mattina può mettersi a fare un innocente anello che ricorda un orsetto mentre la sera disegnare bracciali che avrebbe potuto realizzare Margiela.
Le sue creazioni non le trovate in Italia e comunque non nei negozi ma nelle gallerie d’arte.