Non è né carne né pesce, né un volatile, né una buona aringa rossa.
Infatti è Lisa Farmer.
Meglio, il titolo che questa brava designer americana, ha scelto per riassumere le sue creazioni.
Lisa disegna borse partendo dall’intenzione di mettere in discussione i confini tra moda, arte e design. Vuole creare una “borsa-contenitore” che possa essere considerata un oggetto di design, ma al contempo anche un’opera d’arte o uno scrigno indossabile.
Il risultato sono bellissimi pesci colorati pieni di dettagli o insetti, anche essi ricchissimi di particolari. Di questi ultimi però, non me ne vorrà Lisa, non riesco a dire bellissimi perché sono tanto realistici da scatenare entomofobia. Ebbene sì, non sopporto la vista degli insetti che “crocchiano”, quelli cioè che se li schiacci (per liberartene) fanno “croc” …
Tornando alle borse, ogni esemplare è unico, non esistono duplicati. Sono realizzate a mano, in eco-pelle, da un artigiano con oltre 40 anni di esperienza.