Che quelli del brand Gattacicova fossero fissati con le sforme (neologismo che ho appena coniato per le forme-non-forme) mi era parso evidente fin dalla prima volta che sentii parlare di loro.
Dall’abito uovo – un solo taglio ed una sola cucitura – lanciato l’anno scorso, per arrivare alla collezione di questo autunno-inverno.
C’è l’abito campana, che non fa din don dan, ma la forma è quella, ed il cappuccio diventa sciarpa e viceversa. C’è l’abito tunica. Quello rock, con inserti metallici e zippona sulla schiena. L’abito frac, con codino biforcuto d’ordinanza che va a decorare anche i giubbini in pelle. Addirittura un’abito-specchio (Mirror) ovvero due maglioni che puoi combinare tra loro e trasformare il tutto in cinque modi diversi.
Poi, visto che l’altra loro passione è mettere le cose dove non te le aspetti, dopo il salto trovate anche le borse, con cinture vintage al posto dei manici.
I prodotti Gattacicova li trovate in questi negozi o li potete acquistare online.